2023-02-24 Mercati

I mercati e i commenti degli esperti continuano ad essere dominati da speculazioni sulla direzione dei tassi delle banche centrali. Poiché i dati economici in genere non seguono una linea retta (cosa che il nostro cervello sembra preferire), è probabile che questo comportamento persista per settimane, se non per mesi. Proprio come l’angosciante dibattito (ancora molto di attualità) sulla natura temporanea o permanente della fase inflazionistica che stiamo attraversando, è difficile orientarci nei cicli di notizie senza un’ancora o un punto di riferimento. Quindi, allacciamoci le cinture di sicurezza – o teniamole allacciate.
     Più preoccupanti sono, secondo me, i continui rendimenti negativi delle azioni dei mercati emergenti (-2,5% per la settimana, in euro), segno forse che almeno un gruppo di investitori non è soddisfatto della direzione dall’economia globale.
[Copertina: The New York Times; la splendida storia di Spencer qui]