2023-07-21 Mercati

Una settimana con notizie economiche contrastanti, che ha visto la Cina crescere al di sotto delle aspettative e l’inflazione continuare a scendere. I mercati nel frattempo hanno allungato la loro corsa al rialzo, soprattutto le azioni. — Come sempre in questi casi, è interessante osservare il cambiamento nella psicologia degli investitori. Incoraggiati dall’apparente inarrestabile serie di dati positivi, hanno aumentato esponenzialmente il loro coraggio e non hanno perso tempo a mostrare la loro disponibilità ad assumere maggiori rischi con i loro portafogli. Se all’inizio dell’anno avevano mostrato un’attitudine prudente o moderata, dopo l’orribile 2022, oggi, con le azioni a +12% (in termini di euro) gli investitori inebriati sono pronti a gettare dalla finestra i loro obiettivi di investimento per inseguire guadagni straordinari ma incerti. L’adrenalina li porta a guardare tutto con ottimismo, e per questo cadono facilmente nella sindrome dell’annualizzazione: “il 12% in sei mesi equivale al 24% annualizzato! e se annualizzassi gli ultimi tre giorni alla fine dell’anno sarò un Creso!” — Sono contemporaneamente divertito e rattristato da queste reazioni; è divertente osservare quanto sia facile rendere felici le persone e allo stesso tempo so che l’intera faccenda è destinata a finire in lacrime e recriminazioni. Così come la fase di rialzo rischia di portare a delusioni se il portafoglio non è levereggiato al massimo, la fase di correzione del mercato richiederà un grande autocontrollo, a meno che il portafoglio non sia, per magia, stato convertito al 100% in liquidità al momento giusto. Ci vuole tanta pazienza nel mio lavoro.
Copertina: Gary Larson, The Far Side  
 
 
 
2023-07-21